Il mese di marzo è stato assolutamente il più nero degli ultimi mesi per quanto riguarda il mercato dell’auto: le immatricolazioni delle vetture sono infatti diminuite del -26.7%, rispetto al mese di marzo 2011. Come riportano i dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state immatricolate 138.137 vetture, 50.358 in meno rispetto a marzo dello scorso anno. Una flessione molto consistente, che non si può attribuire allo sciopero delle bisarche, che come era noto avrebbe sicuramente contribuito alla flessione delle immatricolazioni. Calano anche i passaggi di proprietà: infatti il mercato dell’usato, pur restando il settore del mercato dell’auto più importante, ha fatto segnare un -8.2% rispetto a marzo 2011. Ma è andato male anche il mercato delle moto. Il settore delle due ruote ha infatti visto una flessione delle immatricolazioni pari al 4.4%, delle moto con potenza maggiore di 50 cc, rispetto a marzo 2011: a marzo 2012 sono state infatti immatricolate 26.532 moto. Al contrario gli scooter fanno segnare un segno positivo: il mercato dei “cinquantini” ha fatto registrare un buon +5.6%, con 17.297 unità vendute. I dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono negativi e non fanno sperare in una inversione di tendenza per i prossimi mesi, c’è da auspicarsi un cospicuo intervento del Governo, che possa rilanciare sia il settore dell’auto che quello delle moto, per la verità meno in crisi.
Pietro Gugliotta